Solitudine

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view post Posted on 26/8/2010, 09:44
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SPOILER (click to view)
CONTINUA DA CASA CULLEN

vampira



IsabellaMarieSwan Cullen


Quando arrivai al parco la mancanza di Edward mi assalì totalmente. Mi sedetti su una panchina sotto ad un albero e chiusi gli occhi. Appoggiai il mento alle ginocchia, come facevo da umana. Sentii un fringuello cantare e alzai lo sgaurdo, cogliendo ogni minimo particoalre delle foglie sopra la mia testa. Sospirai. Mi manca mio marito, e anche mia figlia. Quanto tempo era passato da quando gli avevo abbracciati. Gli occhi presero a bruciarmi. Avrei volluto piangere. Fino a quel momento ero stata tranquilla e serena grazie a Jass ma il suo potere non poteva estendersi per tutta Forks. Mi sentivo stranamente minacciata perciò rinforzai il mio scudo. Edward dove sei, pensai sospirando.

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Il tempo passa, anche quando sembra impossibile, anche quando il battito di ogni secondo fa male come il sangue che pulsa nelle ferite




 
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exxplodinglikeCHEMICALS
view post Posted on 30/8/2010, 12:51




Kelsey camminava a passo lento nel parco, il cielo era coperto ma non sembrava stesse per piovere. Bene. Aveva bisogno di stare all'aria aperta dopo che era dovuta rimanere in casa un sacco di tempo...Era tornata dalla spagna dove Michele girovagava di quei tempi e aveva beccato sempre il sole! Doveva girare sempre di notte! Qui si sarebbe potuta rilassare, era rado che a Forks ci fosse il sole. Era presa da quelle riflessioni quando un odore le arrivò al naso: Non era umano, no di certo, non era quella fragranza che ancora adesso a volte metteva a dura prova il suo autocontrollo era l'odore di...di un vampiro. Si guardò in torno e la vide una ragazza sui 18 anni seduta su una panchina. Non sapeva che fare, l'istinto le urlava di correre via non sapendo come avrebbe regito l'altra alla sua comparsa ma qualcosa le diceva che non sarebbe successo niente, che avrebbe potuto avvicinarsi a parlare tranquillamente. Rimase pietrificata mentre le voci contrastanti gridavano nella sua testa.
 
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view post Posted on 30/8/2010, 13:07
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IsabellaMarieSwan Cullen


Mi voltai di scatto e vidi una ragazza immobile, come pietrificata. La guardai. Non sembrava pericolosa. Sorrisi cordiale.
<<ciao!>>
dissi gentile.
<<vuoi sederti?>>
le chiesi poi indicandole il posto libero accanto al mio sulla panchina.
<<non mordo promesso!>>
dissi per rompere il ghiaccio.
Edward me lo aveva detto forse una volta. O forse mi sbagliavo. Quei ricordi umani erano così poco chiari...

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exxplodinglikeCHEMICALS
view post Posted on 30/8/2010, 13:34




Sorrise e titubante si sedette accanto alla ragazza
non mordo promesso!aveva detto.
Rise
Ciao piacere io mi chiamo Kelsey...
Si sentiva un po' a disagio... Era da tempo che non conosceva un altro vampiro.
 
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view post Posted on 30/8/2010, 14:28
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IsabellaMarieSwan Cullen




Pensai che sapere qualcosa di me l'avrebbe tranquillizzata <<io mi chiamo Isabella Marie Swan Cullen! Piacere mio! Abito qui vicino con la mia famiglia umana e quella vampira, mio marito e mia figlia Renesme!>> dissi felice poi sorrisi. DI solito sapere che avevo una figlia sconvolgeva l'interlocutore. E invece avevo Renesme. Una creatura speciale perchè mezza umana e mezza vampira. Una dolce bambina ch aveva uno strano modo di comunicare: le batsava toccarti la guancia per farti capire cosa voleva. Era incredibilmente intelligente. Da quanto tempo non la vedevo.

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exxplodinglikeCHEMICALS
view post Posted on 30/8/2010, 19:38




sorrisi e dissi
beh wow...Nome piuttosto lungo e...Sei fortunata ad avere una famiglia...Ed una figlia?
Ero parecchio perplessa... Una figlia? Come aveva fatto a sopravvivere? Lei era una vampira...Come aveva fatto a non metterla in pericolo durante il primo e fatidico anno da neonata? alzai gli occhi e domandai
Ed è una vampira anche lei?
Magari...Magari dopo la nascita della figlia lei era stata trasformata e aveva aspettato che la figlia crescesse per poi trasformarla...Tutto era possibile...Era successo...Era successo al suo amico Michele.
 
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view post Posted on 31/8/2010, 07:42
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IsabellaMarieSwan Cullen




Guardai la mia nuova amica con un sorriso. Sapevo che quando pronunciavo la parola "figlia" alcuni sarebbero saltati a conclusioni affrettate. Era molto meglio ricevere domande che fermare un attacco. <<non è proprio una vampira...è un'ibrida...ero umana quando la aspettavo ma mio marito è un vampiro...rischiai di perdre la vita nel parto ma mi salvarono...>> dissi facendo spallucce. Non che non fosse stato un momento doloroso ma quello che mi aspettava dopo, ovvero una vita anzi un'eternità accanto ad Edward e Nessie, valeva tutto quel dolore.

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exxplodinglikeCHEMICALS
view post Posted on 31/8/2010, 12:20




Strabuzzai gli occhi ed esclamai
Wow! Non...Non avevo mai sentito parlare di una cosa del genere!Ma tu lo sapevi che lui era un vampiro?Non hai mai avuto paura di lui?E lei? Tua figlia ha preso un po' da entrambe le razze?
Poi scoppiai a ridere e dissi
Ok...scusa forse esagero con le domande ma...è che non avevo mai sentito parlare di una relazione tra un umana ed un vampiro...E neanche di ibridi...
sorrisi...Mi stavo divertendo più di quanto avessi immaginato venendo a vivere qui...Pensavo di dover sopportare ancora l'isolamento...E invece avevo già un amica.
 
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view post Posted on 1/9/2010, 07:30
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IsabellaMarieSwan Cullen



Le sorrisi come incoraggiamento.
<<tranquilla...è sempre bello vedere persone che invece di pensare che mia figlia è una bimab immortale, cosa che non è, mi tempestano di domande>> ammisi sincera.
<<oh si certo sapevo che mio marito era un vampiro... l'ho sempre saputo... è stata mia l'idea di passsare una vera luna di miele con mio marito vampiro...e lui non era molto d'accordo...ma nessuno dei due poteva immaginare che sarebbe nata Renesme...>> dissi con un sorriso.
Poi presi a racocntare <<mi ero trasferita dalla Florida. Mia madre si è risposata con un giocatore di baseball e nelle trasferte era triste perchè doveva stare con me e non con lui...mi trasferii quindi da mio padre, qui a Forks... Vidi Edward, mio marito, a scuola e ne fui attratta...non potevo immaginare che foss un vampiro ma non ci impiegai molto a scoprirlo. Il problema, se così si può definire, è che io non ho mai avuto paura...nel senso di paura di essere uccisa da lui...ma avevo solo paura che se ne andasse...infondo non è...normale che una creautra così perfetta possa amare un'umana come ero io>> dissi ridacchiando. <<ero piuttosto..."una calamita per le disgrazie"come diceva Edward...stando con lui però attirai l'atetnzione di altri vampiri e dei Volturi...così inziai a insistere che dovevo essere trasformata...ma lui diceva che non lo avrebbe fatto, che non mi avrebbe priuvato dell'anima...poi arrivammo ad un patto: sde io la'vessi sposato mi avrebbe trasformata...lo sposai e poi nacuqe Nessie, due giorni dopo mi trasformò...>> terminai il riassunto con un sorriso.
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exxplodinglikeCHEMICALS
view post Posted on 1/9/2010, 12:37




Sorrisi e dissi
Sono sollevata che non ti diano fastidio tutte queste domande...
Ascoltai in silenzio la sua storia e dissi
Beh, si può dire che nè a te nè alla tua famiglia sia mancata l'avventura...Io ho avuto una vita più monotona...2 fratelli, famiglia povera e io ero un maschiaccio ed erano sicuri che non avrei mai potuto diventare la sposina felice che speravano...E poi a 17 anni sono quasi morta di polmonite ma Michele mi ha salvato...E ora eccomi qui...Scusa ma te quanti anni hai?
Sorrisi ancora...Chissà...Era di sicuro più giovane di me ma...ero curiosa...Forse io le sarei sembrata una vecchietta...
 
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view post Posted on 1/9/2010, 12:52
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IsabellaMarieSwan Cullen




Le sorrisi. Edwrad mi amnacave terribilmente ma parlare aiutava.
-Io ne ho 19 ma in realtà ne avrei 23...>> dissi con un sorriso <<mi spaice che tu abbia rischiato di morire...>> dissi piena di tristezza.Potevo sembrare giovane nel mio aspetto da vampira ma non lo ero.
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exxplodinglikeCHEMICALS
view post Posted on 1/9/2010, 13:20




Avevo ragione...Era mooolto più giovane di me!
Sorrisi e dissi
Wow...Beh sei molto più giovane di me io avrei...
Feci finta di contare con le dita sovrappensiero e dissi allegra
120!Ma sono congelata ai miei 17 anni...Il sogno di ogni donna non invecchiare mai ma...Beh tutto ha un prezzo...Sospirai e mi passai le dita tra i capelli rossi per mandarli via dal viso a volte davano proprio fastidio!
<<mi spaice che tu abbia rischiato di morire...>>Aveva detto la ragazza in tono triste. Guardai altrove, non volevo che si notasse la tristezza che stava sul fondo dei miei occhi
Anche a me un po' dispiaceva...Perchè non avrei più visto i miei amici e i miei fratelli...Ma ormai mi ero rassegnata e non ci pensavo più...Cercavo solo che i miei ultimi giorni non fossero pesanti per nessuno...
Un velo di tristezza mi era sceso sulla voce parlando.
Cercai di cambiare discorso e dissi
Hum...Tu cel'hai un (mimai delle virgolette in aria) "dono"?
Sorrisi.
 
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view post Posted on 1/9/2010, 13:28
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IsabellaMarieSwan Cullen




Asecondai con un sorriso la sua voglia di cambiar discorso.
-Oh si! sono immune a qualunque potere mentale...è uno scudo che può estendersi anche agli altri!- dissi sorridente -Mi sono salvata parecchie volte dalle,...intrusioni mentali di mio marito..._risi. detta così sembrava che edward commettese dei crimini.-E tu?-
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exxplodinglikeCHEMICALS
view post Posted on 1/9/2010, 13:47




risi e dissi
Wow forte! Tuo marito legge nel pensiero? Ti deve essere molto utile lo scudo...
Sorrisi e dissi
Guarda
Fissai un sasso che c'era a qualche metro da me e quello fluttuò a dieci centimetri da terra fino arrivare a me atterrando sulla mia mano. Lo feci rimbalzare qualche volta sul palmo e poi lo lasciai cadere a terra. Mi voltai verso di lei e dissi sorridendo
Mi basta mantenere un contatto visivo con l'oggetto che decido di spostare...è un po' un divertimento per me e negli scontri mi aiuta a distrarre gli altri...Un sasso in testa è un ottimo diversivo!
Risi ancora.
 
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view post Posted on 2/9/2010, 07:09
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IsabellaMarieSwan Cullen




Le sorrisi. <<spero di non battermi mai con te allora!>> le dissi sempre sorridendo. Ogni tanto mi tornavano in mente i miei pomeriggi con Edward, quando ancora ero umana. Non ricordavo molto, o meglio ricordavo tutto ma era come avere una benda sugli occhi: ogni cosa appariva lontana e sfocata. Un raggio di sole mi illuminò il viso e mi riposrtò a quel pomeriggio a Fokrs, quando Edward aveva deciso di mostrarmi il vero se stesso. Mi persi nei ricordi e, come capitava spesso, mi dimenticai di avere vicino un'altra persona.

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19 replies since 26/8/2010, 09:44   335 views
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